sabato 24 marzo 2012

Duffy, a photographic genius.

12 marzo 2012

Direttamente da Londra arriva a Firenze, al Museo Nazionale Alinari della Fotografia,
Brian Duffy, rivoluzionario delle immagini di moda che contribuì a dare risalto al ruolo del fotografo nella moda e nella società.

La mostra di Firenze è una prima assoluta in Italia che con 80 fotografie, che partono dalla moda delle copertine in bianco e nero di Vogue e Town Magazine alle pubblicità a colori, passando per i meravigliosi ritratti di artisti del calibro di John Lennon, Paul McCartney, Black Sabbat, Nina Simone (e figlia), Michael Caine fino ad arrivare alle copertine di David Bowie: "Aladdin Sane", "The Lodger" e "Scary Monsters", offre un vero e proprio catalogo dell'iconografia culturale degli anni '60 e '70.

Scatti ancora contemporanei, vivi, insoliti, tecnica ed estro artistico in simbiosi tra loro.
I ritratti ipnotizzano: merito della personalità dei soggetti o della personalità del fotografo?

Donne e uomini che si raccontano, che si identificano, che provocano.
Nuove linee, nuove posizioni...e s p r e s s i o n i.
Brian Duffy era un professionista che voleva e sapeva osare ( indimenticabili gli scatti della giovanissima  Amanda Lear ), che voleva e sapeva raccontare, che voleva e sapeva rendere uniche le personalità che incontrava con il suo obiettivo. 

 

Firenze ospita un genio ed un innovatore da conoscere, da scoprire, da vedere.




( Al termine della mostra potrete visitare il Museo Nazionale Alinari della Fotografia, ricco di reperti fotografici risalenti al 1839 fino al 2000. Lo consiglio. )